[av_textblock size=” font_color=” color=” av-medium-font-size=” av-small-font-size=” av-mini-font-size=” admin_preview_bg=”]
PER IL SESTO ANNO LA GRANDE ATLETICA TORNA A FIRENZE PER DUE GIORNI CON IL MEETING INTERNAZIONALE DI PROVE MULTIPLE “FIRENZE ATLETICA MULTISTARS”
Venti le nazioni rappresentate nell’edizione numero 31 del meeting internazionale di atletica leggera Firenze Atletica Multistars Trofeo Zerneri Acciai, inserito nel Challenge Combined Eventes della IAAF, la Federazione mondiale di atletica leggera. Il Meeting torna per la sesta volta a Firenze con l’ossatura principale costituita dalla due giorni delle gare di prove multiple al maschile e al femminile.
Venerdì 27 aprile (con inizio alle 10 con la cerimonia di apertura) e sabato 28 aprile (con conclusione prevista per le 18, poi le cerimonie di premiazione), con ingresso libero all’Asics Firenze Marathon Stadium, lo stadio di atletica di Firenze dedicato a Luigi Ridolfi, si gareggerà nel meeting dei superatleti e delle superatlete delle prove multiple (il decathlon, la gara delle dieci prove per gli uomini, e l’eptathlon, la gara delle sette prove per le donne).
Sia nella prima che nella seconda giornata del Meeting, oltre alle stelle internazionali, anche i migliori atleti toscani gareggeranno nella “bomboniera italiana dell’atletica leggera”. Nell’arco dei due giorni si svolgeranno infatti le gare relative alla seconda giornata del Gran Prix Fidaltoscanaestate a cura del Comitato regionale toscano della Fidal, e quindi i campioni di casa nostra gareggeranno spalla a spalla con le stelle internazionali delle prove multiple.
L’organizzazione è a cura della Firenze Marathon, col suo presidente Giancarlo Romiti che prosegue a supportare il Club 10+7 di Gianni Lombardi. All’organizzazione collaborano le principali società di atletica fiorentine: Atletica Firenze Marathon, Prosport Firenze e Assi Giglio Rosso oltre al Comitato regionale toscano della Fidal diretto da Alessio Piscini.
Venti come detto le nazioni rappresentate, con la novità della Thailandia che porta il totale assoluto a 73 nazioni che sono state rappresentate nella storia del’evento.
ATLETI TOP
La starting list definitiva sarà diramata nei prossimi giorni. Tra coloro che al momento hanno annunciato la partecipazione si segnalano il vincitore 2017, il brasiliano Jefferson Dos Santos, vincitore lo scorso anno, e le connazionali Vanessa Chefer Spinola, vincitrice nel 2016, quarta lo scorso anno e nel 2014, e Tamara De Souza, terza lo scorso anno.
Da tenere d’occhio anche tre atleti con primati personale oltre il muro degli 8000 punti tra cui lo statunitense classe 90 Jeremy Taiwo (8425 punti). Tra le donne c’è Erica Bougard, classe 93’, primato personale di 6557 punti, Campionessa mondiale a Mosca 2013. La nazionale italiana femminile sarà presente quasi al completo.
“Statisticamente, circa l’80 per cento di coloro che hanno partecipato in questi anni al Meeting ha vinto prima o dopo la partecipazione una medaglia a carattere internazionale”, è stato sottolineato dagli organizzatori.
IL GLORIOSO MEETING DI FIRENZE
Firenze quindi ancora una volta, per il sesto anno consecutivo, ospita evento internazionale di atletica, memore dei fasti del meeting internazionale che si svolgeva negli anni ‘70 e ‘80 organizzato da Giuliano Tosi che vide calcare sulla pista dello stadio allora Comunale, poi Franchi, i più grandi campioni, da Mennea, a Carl Lewis, ad Alessandro Andrei e a Sebastian Coe che vi stabilì il record del mondo sugli 800 il 10 giugno 1981 (primato rimasto imbattuto fino al luglio 1997).
SUPPORTI ECONOMICI
La manifestazione, uno dei tre eventi “privati” (ovvero organizzati senza il supporto economico diretto della federazione di atletica) di atletica più importanti al mondo; va in scena per la tenacia di Gianni Lombardi e del suo staff che da oltre 30 anni portano avanti questa tradizione ormai conosciuta in tutto il mondo,e per la lungimiranza di Giancarlo Romiti e dello staff di Firenze Marathon, che hanno creduto e investito nella possibilità di riportare un grande evento annuale di atletica a Firenze. Fondamentale è quindi il contributo degli sponsor che supportano l’iniziativa. Su tutti Federico Zerneri titolare della Zerneri Acciai S.p.a, che dà il nome al Trofeo che caratterizza la manifestazione e la presenza di ASICS (fornitore ufficiale tra l’altro del materiale tecnico della nazionale azzurra) quale sponsor tecnico dell’evento. E ancora: Conad, partner ormai consolidato di quasi tutte le iniziative legate a Firenze Marathon; Huawei, che dallo scorso anno è partner della maratona di Firenze e di svariate attività ad essa collegate, tra cui anche la prossima Notturna di San Giovanni del 16 giugno; Toyota per le auto ufficiali; e ancora Celadrin e Ricoh, oltre a Universo Sport e Citti Premiazioni sportive.
La Polizia Penitenziaria metterà a disposizione propri mezzi per gli spostamenti e la logistica.
UN PROGETTO CONTRO IL DISAGIO SOCIALE
All’interno della manifestazione anche le gare esibizione dei ragazzi e delle ragazze di un Progetto PON (Piano Operativo Nazionale) di inclusione per ragazzi con disagio sociale, progetto portato avanti con la collaborazione delle scuole del comprensorio didattico Ghiberti e del comune di Firenze con la società Prosport Firenze. E’ riservato agli studenti dei ragazzi delle scuole del Quartiere 4 a Firenze in collaborazione con i tecnici della società fiorentina e gli insegnanti di educazione fisica. Una volta alla settimana in orario extracurricolare sono state proposte una serie di attività atletiche rivolte all’apprendimento di attività motorie che altrimenti nei soggetti con disagio non sarebbero state fruibili. Le varie unità didattiche sono state create per portare questi ragazzi ad apprendere i rudimenti dell’atletica e soprattutto il salto con l’asta che rappresenta una disciplina estremamente formativa e ludica.
Il progetto ha molteplici valenze: la prima è dare un’opportunità a ragazzi che altrimenti per problematiche varie quali contesto familiare e di inserimento nel tessuto sociale non potrebbero avere; la seconda di stimolare il loro potenziale che in casi analoghi trova sfogo in attività antisociali, canalizzandolo verso una sana attività sportiva. Per contro accade spesso che il disagio sociale porti con se una dose di forza psicologica, di coscienza dell’io, spesso non riscontrabile nei ragazzi normodotati. Semplici attenzioni da parte di un allenatore, che li gratifica con esperienze e stimoli dati dal processo dell’allenamento, porta a scoprire un potenziale sportivo di sicuro interesse, compensando l’insoddisfazione che hanno nei vari contesti che frequentano. Obiettivo è anche quello di spingere i ragazzi con maggiore capacità atletiche verso l’atletica professionale, ovvero verso l’inizio di un percorso di allenamento intenso e mirato che faccia emergere le loro capacità e riscattare quel’insofferenza psicologica che li caratterizza.
Sono intervenuti in sede di presentazione dell’evento per esporlo il presidente della Commissione Sport del Quartiere 4, Barbara Felleca, e la preside del Comprensorio didattico Ghiberti, Annalisa Savino.
COSI’ NEL 2017
Con una grande rimonta nella seconda e conclusiva giornata la colombiana Evelis Aguilar, già 15esima alle Olimpiadi di Rio, ha vinto il Firenze Atletica Multistars 2017, mettendo insieme 6228 punti, undicesima prestazione di sempre al Multistars, settima donna di sempre nelle graduatorie all-time. La Aguilar ha difeso il vantaggio accumulato dopo le prime gare della seconda giornata, chiudendo gli 800 finali settima in 2’16”31.
Al secondo posto finale con 5901 punti la bielorussa Yana Maksimava (era alle Olimpiadi di Londra 2012); terza la brasiliana Tamara De Souza, con 5808, che aveva chiuso in testa dopo la prima giornata. Dopo l’800 finale chiuso in 2’37”81 aveva perso diverse posizioni Celeste Mucci la non ancora diciottenne australiana con genitori toscani (mamma di Vaiano e padre di San Marcello Pistoiese) e conclude la due giorni in nona posizione finale con 5721 punti, comunque col primato personale.
Migliore italiana Lucia Quaglieri con 5242 punti, diciottesima, anche lei al miglior punteggio personale di sempre.
Di contenuti tecnici minori la gara maschile che aveva perso presto per infortuni alcuni dei possibili protagonisti. Tra gli uomini aveva vinto il brasiliano Jefferson Dos Santos (già in testa dopo la prima giornata) con 7728 punti. Secondo posto l’azzurro Simone Cairoli (7535 punti) che ha mantenuto l’argento col secondo posto sui 1500 finali corsi in 4’33”15. Terzo il francese Gael Querin con 7363 punti.
PER RESTARE AGGIORNATI
Aggiornamenti e news in tempo reale sulla pagina Facebook della Firenze Marathon, con, tra l’altro, i video, le foto emozionali dell’evento e le immagini più spettacolari, condivisibili sui social network, oppure ai link: www.multistars.org , www.fidaltoscana.it e www.firenzemarathon.it .
La presentazione dell’evento è andata in onda in diretta sulla pagina Facebook di Firenze Marathon dove si può rivedere integralmente
Qui la fotogallery della presentazione
[/av_textblock]